Sabato il Governatore della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha annunciato l’erogazione di un contributo a fondo perduto per oltre 88 milioni di euro, alle categorie commerciali e artigianali maggiormente penalizzate dalla sospensione dell’attività. Si chiama “Bonus Piemonte” e sarà una delle principale misure del Disegno di Legge della Regione “Riparti!Piemonte”, che sarà approvato oggi.
L’accordo è stato sottoscritto dal Presidente della Regione Piemonte e da il Presidente di CasArtigiani Piemonte, di CNA Piemonte, di Confartigianato Piemonte, di Confcommercio Piemonte, di Confesercenti Piemonte.
A chi spetterà il Bonus?
Il Bonus Piemonte sarà meglio presentato in questi giorni e verrà così distribuito:
– 2500 euro per bar, gelaterie, pasticcerie, catering per eventi, ristoranti, agriturismi, sale da ballo e discoteche, saloni di barbiere e parrucchiere;
– 2000 euro per la ristorazione da asporto e i centri benessere;
– 1300 euro per la ristorazione non in sede fissa (gelaterie, pasticcerie, take-away);
– 1000 euro per i taxi e i servizi di noleggio con conducente.
La Regione annuncia inoltre di voler semplificare al massimo le procedure di autorizzazione su suolo pubblico per la creazione o l’ampliamento dei dehor , in modo da sostenere i pubblici esercizi nell’affrontare le misure di contenimento e il distanziamento sociale previsti e obbligatori per la cosiddetta “Fase 2”.
Come richiedere il Bonus?
Non ci sarà da fare nessuna richiesta, dalla metà di maggio in poi tutte le categorie interessate, riceveranno da Finpiemonte una comunicazione via Pec, nella quale verrà richiesto di indicare il codice IBAN su cui ricevere il contributo a fondo perduto, che verrà poi accreditato nell’arco di qualche giorno, dichiara Cirio.
A fondo pagina è possibile scaricare la tabella che dettaglia lo stanziamento previsto per il Bonus.